SANITÀ
QUALIFICA
La qualifica di una sala operatoria si prefigge il duplice obiettivo di verificare tecnicamente l’affidabilità delle strutture impiantistiche medico sanitarie e di evidenziare il grado di sicurezza delle stesse finalizzato alla tutela della salute di pazienti ed operatori.
È possibile inoltre, attraverso una valutazione comparativa del rischio complessivo associato alla contaminazione batterica (dell’aria e delle superfici) e particellare, all’inquinamento di natura chimica ed al comfort microclimatico delle zone critiche ospedaliere, avere informazioni fondamentali per la corretta gestione dei blocchi operatori.
Per qualifica si intende: “L’insieme di tutti i test primari da effettuare al fine di eseguire una valutazione delle prestazioni del sistema di distribuzione dell’aria all’interno delle sale. Le misure consentono di stabilire la capacità del sistema ambiente/impianto di abbattere e contenere i contaminanti di origine interna tramite l’immissione di aria esterna opportunamente filtrata”.
Nel caso specifico degli ambienti a contaminazione controllata (es. sale operatorie, centrali di sterilizzazione, reparti infettivi/immunodepressi, ematologia, ecc…) i test primari (at rest) da eseguire sono:
- Misura della Velocità dell’aria in Mandata e Ripresa
- Calcolo del relativo N° Ricambi Orari
- Misura della Pressione Differenziale Ambientale
- Misura di Temperatura ed Umidità Relativa
- Test delle perdite dai Sistemi Filtranti (Leak Test)
- Visualizzazione dei flussi d’aria (Fluidodinamica) ambientali
- Classificazione Particellare
- Classificazione Biologica
Una volta che tutti i test del piano approvato sono stati portati a termine in modo soddisfacente, viene redatto il Certificato di Qualifica Operativa della Sala Operatoria o Ambiente a Contaminazione Controllata.
MONITORAGGIO GAS
Controllo perdite di protossido d’azoto negli impianti e controllo perdite di alogenati nelle apparecchiature per gas anestetici
Si utilizzano strumenti con tecnica fotoacustica collegati ad un sistema multi punto e software dedicato.
Controllo dell’efficienza dei sistemi di evacuazione attivi
Si effettua una misurazione di portata ad ogni presa di evacuazione, utilizzando un flussimetro.
Monitoraggio dei gas anestetici dispersi nelle sale operatorie: Protossido d’azoto e Gas alogenati
La misurazione dell’andamento delle concentrazioni ambientali degli inquinanti presenti nell’aria della sala avviene tramite un analizzatore fotoacustico che consente una lettura spazio-temporale in continuo in grado di cogliere variazioni di concentrazioni istantanee, permettendo di individuare le operazioni a rischio e/o eventuali perdite strumentali. La misura inizia prima e termina dopo l’attività operatoria al fine di valutare l’inquinamento di base e l’efficacia di lavaggio dell’impianto di ventilazione. I dati acquisiti vengono poi elaborati statisticamente e rappresentati in forma grafica e tabellare. Nel caso in cui non sia oggettivamente possibile organizzare il monitoraggio di una seduta con interventi che richiedano l’anestesia gassosa, si eseguono misure mediante la “simulazione di un intervento operatorio” della durata di circa un’ora.
Monitoraggio dell’esposizione professionale a gas e vapori anestetici nelle sale operatorie
La misura dell’esposizione professionale degli operatori è determinata tramite la quantificazione degli anestetici alogenati nelle urine del personale presente in sala operatoria (monitoraggio biologico) o nell’aria prelevata in zona respiratoria (campionatori personali). Tale misura viene documentata mediante i certificati emessi da accreditati laboratori di analisi e la documentazione, riservata, viene indirizzata al Medico Competente della struttura.
Monitoraggio Alcoli e Formaldeide (Campionatori passivi tipo Radiello®).
Il monitoraggio viene effettuato tramite campionatori passivi. Il tipo di campionatore adottato è denominato Radiello®. Il campionamento in aria può essere personale (posto convenzionalmente al colletto del camice dell’operatore) per valutare l’aerodispersione dei principi attivi vicini alle zone respiratorie, o essere effettuato in postazione fissa. In questo caso il campionatore viene collocato o al centro della sala, per valutare l’aerodispersione diffusa nell’ambiente di lavoro, oppure in prossimità della cappa, per la verifica del sistema di contenimento.
TARATURA E CALIBRAZIONE
Airnova GasLab nasce con l’intento di fornire un servizio di taratura e calibrazione per gli strumenti fotoacustici, le centraline microclimatiche, i contatori di particelle e gli analizzatori di IAQ conforme ai rigidi requisiti dello standard internazionale UNI EN ISO 9001:2008, il quale prevede oltre all’utilizzo di campioni certificati, anche un severo controllo della programmazione e schedulazione degli interventi, il continuo aggiornamento tecnico degli operatori e delle attrezzature utilizzate.
Airnova GasLab propone, inoltre, un servizio completo di calibrazione on-site superando i vincoli logistici e le carenze dovute ai tempi di consegna tramite corriere, garantendo al tempo stesso la medesima qualità ed accuratezza del servizio.
CONVALIDA CAPPE ASPIRANTI
La cappa aspirante per uso chimico è un dispositivo utilizzato nei laboratori a tutela della salute degli operatori. Minimizzando il rischio di esposizione a contaminanti volatili, a schizzi o ad eventuali esplosioni, la cappa è da considerarsi zona di potenziale pericolo, in quanto al suo interno si possono sviluppare atmosfere infiammabili, esplosive o tossiche.
Le cappe chimiche devono essere conformi alla norma tecnica UNI EN 14175 e dotate della dichiarazione di conformità, oltre che della marcatura CE.
Le caratteristiche necessarie per ottenere precise garanzie circa il rispetto delle normative tecniche d’igiene e sicurezza del lavoro, sono sostanzialmente due:
- la capacità della cappa di non lasciare fuoriuscire gli inquinanti, detta capacità di contenimento;
- la velocità frontale minima di aspirazione dell’aria di almeno 0.5 m/s.
Nel tempo, però, l’utilizzo con prodotti di diversa natura e gli inevitabili cambiamenti delle condizioni ambientali possono ridurre le prestazioni adeguate alle specifiche esigenze del laboratorio e certificate all’atto dell’acquisto.
La cappa deve essere mantenuta perfettamente efficiente.
Airnova ha la competenza e gli strumenti necessari per applicare i protocolli di verifica riferiti alla norma attualmente in vigore per le cappe chimiche (EN 14175) sia presso il costruttore che presso l’utilizzatore finale e – stabiliti i criteri di accettazione – fornisce tutta la documentazione di supporto necessaria per soddisfare gli obblighi di legge, configurandosi come partner ideale per la determinazione della conformità del prodotto e come valido supporto per la stesura di un efficiente programma di manutenzione nel tempo.
SUPPORTO TECNICO
Il Centro di Assistenza nasce con l’intento di fornire, ad una clientela sempre più esigente, un supporto scientifico riguardo ai prodotti di alta qualità tecnologica trattati da Airnova.
Per arrivare a questa definizione, Airnova ha sviluppato un progetto di Assistenza basato su un regolare processo che prevede non solo le operazioni di manutenzione e riparazione dei singoli prodotti, ma anche un supporto tecnico sotto forma di consulenza scientifica.
Grazie ai continui corsi di aggiornamento ed alla struttura all’avanguardia (viene utilizzato solo materiale certificato), Airnova mette a disposizione della clientela uno staff di esperti predisposti al fabbisogno tecnico-applicativo della propria clientela, studiando le problematiche del caso e proponendo soluzioni su misura sempre aggiornate.
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