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EDO2000_GA
SISTEMA DI MONITORAGGIO GAS ANESTETICI
La misura dell’esposizione ad agenti inquinanti in sala operatoria è uno strumento fondamentale per l’individuazione del rischio chimico, legato non solo all’insorgere di patologie, ma anche alla riduzione della vigilanza e della performance del personale.
In Italia, le normative che riguardano il rischio chimico in ambito ospedaliero sono quelle dell’ISPESL del 2009: Linee guida sugli Standard di Sicurezza e di Igiene del lavoro nel blocco operatorio.
I GAS ANESTETICI
I gas anestetici alogenati utilizzati per via inalatoria, a pressione e temperatura ambiente sono disponibili allo stato liquido e vengono in seguito vaporizzati. Tra i più utilizzati ci sono:
- Enfluorano (etrano);
- Isofluorano (florano);
- Metossifluorano (pentano);
- Alotano (fluotano), solo in chirurhia pediatrica;
- Sevofluorano (sevorane);
- Protossido di azoto;
- Biossido di carbonio.
L’utilizzo di questi gas in sala operatoria, ma anche in alcuni ambulatori o nelle sale radiologiche, comporta un potenziale inquinamento ambientale e la conseguente esposizione degli operatori a sostanze tossiche.
I RISCHI DEI GAS ANESTETICI
L’esposizione prolungata a basse concentrazioni di gas anestetici non comporta particolari effetti lesivi. Un’esposizione accidentale ad alte concentrazioni, invece, determina numerosi disturbi, quali:
- cefalea;
- fatica;
- sonnolenza;
- irritabilità;
- difficoltà di coordinazione;
- compromissione di alcune funzioni del sistema nervoso (memoria, attenzione);
- alterazioni delle funzioni di fegato e rene.
Ne deriva la necessità di un monitoraggio continuo dell’aria all’interno dei blocchi operatori, al fine di garantire l’idoneità di questi ambienti allo svolgimento delle attività chirurgiche a cui sono destinati.
FATTORI DI INQUINAMENTO
L’inquinamento da gas anestetici in una sala operatoria dipende da diversi fattori:
- cattiva aderenza della maschera facciale al viso del paziente;
- perdite dell’impianto di erogazione dei gas;
- malfunzionamento dei ventilatori polmonari;
- malfunzionamento dell’impianto di evacuazione di gas;
- inefficienza o malfunzionamento dell’impianto di ventilazione e trattamento aria.
LA SOLUZIONE
Basato sul principio di misura della Spettroscopia Fotoacustica, EDO2000 GA di Airnova è un Sistema di Monitoraggio in continuo di gas anestetici e ambientali “PLC based” di ultima generazione, dal design robusto e compatto.
Permette di misurare la concentrazione di:
- Protossido di Azoto
- Anestetici Alogenati (Sevofluorano, Desfluorano, Isofluorano, ecc…)
- Anidride Carbonica
- Alcoli
- Formaldeide – Anatomia Patologica
- Xilolo – Anatomia Patologica
- Glutaraldeide – Sterilizzazione
- MMA – Trapianti Ossa
da un minimo di 4 ad un massimo di 64 differenti punti, fino a 5 gas contemporaneamente.
EDO2000 GA di Airnova consente:
- l’identificazione di tutte le sostanze tossiche presenti, per tener conto di eventuali effetti sinergici;
- il monitoraggio quantitativo delle stesse nelle diverse zone dell’ambiente, consentendo la compilazione di mappe spaziali dell’inquinamento;
- la conformità alle normative vigenti in materia di Sicurezza sul Lavoro;
- la valutazione temporale delle variazioni di concentrazione durante il turno di lavoro.
Caratteristiche di sistema
- monitorare in continuo Gas Anestetici e Ambientali
- verificare le perdite dagli Impianti Gas Medicali e/o dai Ventilatori Polmonari
- valutare l’esposizione professionale ad agenti anestetici
- controllare il corretto funzionamento degli impianti di Ventilazione a portata dinamica
- acquisire e memorizzare i dati di misura su semplice HD esterno
- interfacciarsi alla rete LAN per la gestione remota
- visualizzare i dati suddivisi per sala su pannello HMI Touch Panel e/o Tablet
- generare segnalazioni di allarme acustico/visive oppure mail/sms
- collegarsi al sistema BMS esistente